O . A . I . A .
ORA
ALTERNATIVA
INSEGNAMENTO
ALTERNATIVO
Ora alternativa all'insegamento della religione cattolica (IRC) nelle scuole italiane
Una materia scolastica scelta dagli alunni,nuova e pronta da inserire nella crescita morale di ragazzi e ragazze in eta' scolare.
Una materia gia'pagata dal MIUR.
Una materia da gestire in modo diverso,anzi,da gestire.
Una materia gia'nata(1984-1985)ma che deve ancora nascere.
Mettere per un attimo il tema religione al di fuori di questo insegnamento e' l'unica soluzione.
Quella soluzione che passa attraverso il rispetto per la libera scelta (libero arbitrio) e la non discriminazione sociale dei ragazzi e delle ragazze che scelgono l'OAIA.
La scuola italiana deve logicizzare questa scelta con coerenza,un elementare senso pedagogico,garantendo sicurezza per i ragazzi di OA (che non andranno piu' in giro per gli istituti ma staranno in una classe),facendo in modo di risparmiare molto sui soldi destinati ai docenti di OA e offrendo il massimo a livello didattico ai nostri alunni.
Alunni e alunne che saranno uomini e donne responsabili in futuro.Moralmente ed eticamente.
Una materia con graduatorie vere per docenti OAIA.
Una materia con programmazioni certe.
Una materia impartita da docenti in modo continuativo per l'intero anno scolastico con contratti anche piu' brevi(una soluzione sulla quale mi batto da diverso tempo ormai:spendere di meno e dare di piu' ai ragazzi).
La legge c'e',gli alunni firmano per l'OA,i docenti sono disponibili ad un contratto anche diverso.
Il MIUR deve svegliarsi.
I DS devono vedere il tutto secondo un'ottica diversa.
Gli USR sono uffici che devono controllare l'effettiva offerta formativa totale(tra cui anche l'OAIA).
L'autonomia scolastica non puo' essere piu' una scusa per non gestire l'OA.
La scuola deve unire.
Tutti.
Dott.Umberto Bielli
UBAM post OAIA
06 ottobre 2018
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